Prima ancora di diventare host Airbnb, dovresti farti un esame di coscienza. No, tranquillo, nulla di esistenzialista. Semplicemente, dovresti chiederti, cosa voglio offrire? Intendo davvero impegnarmi a fare questa cosa? Dopotutto dovrai creare un profilo su Airbnb, dunque dovrai comunque rispondere a domande abbastanza dettagliate.

Prima di tutto, per diventare un host Airbnb, devi decidere qual è il tipo di alloggio che intendi offrire. Puoi affittare l’intero appartamento o solo una camera, o magari si tratta di una casa vacanze, un bungalow, un appartamentino che funziona da studio, una villa e via dicendo. Dopodiché, potrai iniziare a chiederti perché un utente Airbnb dovrebbe scegliere proprio te. Cos’ha il tuo alloggio che può attirare gli ospiti?

Ciò che gli utenti Airbnb innanzitutto cercano è la vicinanza alle principali mete turistiche della città, i trasporti, la paesaggistica, eventuali eventi nelle vicinanze. Altre caratteristiche ricercate riguardano la facilità di parcheggio, ad esempio, la vicinanza a centri commerciali e più in generale luoghi dove fare shopping (in sostanza, il centro città); magari lavanderie e bar. Dopodiché, guarderanno cosa offri tu nello specifico come host: ad esempio, sembrerà banale, ma offrire agli ospiti un bagno privato perfettamente equipaggiato è un fattore molto apprezzato.

Ecco cosa dovresti offrire per essere host Airbnb di successo:

  • Pieno accesso alla cucina, specialmente alla macchina del caffè.
  • Camere da letto con finestre ampie ma dotate di finestre che coprano la luce se necessario.
  • Appendiabiti negli armadi.
  • Scrivania e workspace.
  • Parcheggio accessibile o comunque vicino: magari potresti offrire dei gettoni, come i supermercati.
  • Sala da pranzo equipaggiata, o comunque un posto dove gli ospiti possano mangiare comodamente. Naturalmente fornisci piatti, bicchieri e quant’altro.
  • Riscaldamento e/o aria condizionata.
  • Wi-Fi
  • Ferro da stiro
  • Quante più prese elettrice possibile. Se non vuoi rifare l’impianto elettrico apposta, puoi fornire delle scarpe (elettriche, s’intende).
  • Comodino, magari con un abatjour.
  • Lenzuola e coperte di qualità.
  • Serrature nuove e sicure.
  • Shampoo, asciugacapelli, piastra e altre comodità per il bagno.
  • Televisore che magari abbia accesso a Sky o Mediaset Premium.
  • Pacchetti da viaggio con bagnoschiuma, shampoo e quant’altro: per quando gli ospiti si rimetteranno in marcia.

Un’altra cosa che potresti fare per attirare attenzione sulla tua proprietà è sottolineare che gli animali sono ammessi. Naturalmente poi dovrai anche pensare a degli ambienti specifici ed eventuali altre comodità. Anche sottolineare che la tua proprietà è family-friendly, dunque abbastanza spaziosa per le famiglie, può aiutare. A quel punto però dovresti aggiungere altre comodità per bambini e ragazzi, come giochi di ogni genere.

Il prossimo passo per essere un host Airbnb di successo è impegnarti personalmente. Puoi lasciare che gli ospiti facciano tutto da sé, oppure puoi offrirti di cucinare per loro (quantomeno la colazione), fargli da guida. Se proprio vuoi fare il minimo indispensabile, cerca di socializzare almeno.

Prima di concludere, ecco che cosa devi mettere nel tuo profilo come host Airbnb:

  • Una o più foto di te
  • Nella sezione About me, aggiungi una breve biografia che magari sia anche piacevole da leggere, non una semplice lista di cosa hai fatto nella tua vita prima di diventare host Airbnb
  • Lista delle tue proprietà
  • Foto dettagliate delle tue proprietà

In aggiunta, poiché Airbnb dopotutto è una community in cui ci si può anche scambiare opinioni, potrebbe aiutare fare tu stesso delle recensioni. In ogni caso evidenzia le recensioni positive delle tue proprietà. È utile puntualizzarlo, se parli più lingue. Ah! Un’ultima cosa, verifica il tuo profilo. Darà agli utenti Airbnb la sensazione che tu sia più affidabile.